Reparto

I ragazzi e le ragazze dai 12 ai 16 anni che decidono di proseguire il loro cammino Scout vengono chiamati Esploratori e Guide e vivono le loro riunioni, uscite e campi estivi in un'unità chiamata Reparto.

Il reparto del gruppo di Morbegno si chiama "Reparto Stella Alpina", dal nome del tipico fiore che cresce in alta montagna. I ragazzi sono organizzati in gruppi di persone di età diverse e stesso sesso chiamate Squadriglie. Ogni Squadriglia è composta da un Capo, un Vice Capo e da 4/5 squadriglieri. Ogni componente della squadriglia ha un proprio ruolo, che serve al successo della Squadriglia intera: vi è un cuciniere, un fuochista, un topografo, un infermiere, un liturgista, un animatore (cicala), un magazziniere, un segretario.

In reparto si abbandona l'ambiente fantastico caratteristico del Branco e si vivono attività caratterizzate dallo spirito di avventura, avendo come obiettivo l'acquisizione di competenze, di autonomia e responsabilità da parte dei singoli e delle squadriglie. "Estote Parati!" (sempre pronti) è il motto degli Esploratori e delle Guide.

Il reparto "Stella Alpina" di Morbegno è composto da 29 ragazzi e ragazze, suddivisi in 4 squadriglie: Aquile, Folaghe, Orsi, Volpi. I capi sono Filippo, Luca e Simone.

Se vuoi contattare la Staff di Reparto scrivi a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Ciao a tutti, ecco a voi il secondo lavoro dei ragazzi: Michele, Ettore e Isacco; sul tema dei libri.

La loro idea è stata quella di presentare e descivere brevemente due libri...

Leggi tutto: COndiVIDere libri 2

Il primo lavoro riguardante la categoria lettura e libri, è stato da realizzato Matteo Franchi e Amin.

Nella prima parte i due ragazzi hanno voluto raccontarci il loro rapporto con i libri e l'influenza che hanno sulla loro vita, facendoci capire un po' la visione che loro hanno di questa particolare arte, chiamata scrittura; subito dopo riassumono in breve un libro che li ha appasionati e che li ha colpiti, pur essendo un libro che tratta temi non facili in età adolescenziale...

Leggi tutto: COndiVIDere libri 1

Ciao a tutti,
ultima fatica per la redazione de: “l’Eco del Doss”. I nostri redattori parlano di se stessi e di come hanno vissuto la scuola superiore di primo grado. La DAD, didattica a distanza, ha fatto l’ingresso nelle case italiane: cosa ha comportato, come è stata vissuta e quali esiti ha avuto ce lo raccontano, dall’altra parte della videocamera Enrico e Dario. Li voglio ringraziare pubblicamente per la bella esperienza “a distanza” che abbiamo fatto con questa pubblicazione on line in tempi di Coronavirus. L’Eco del Doss termina qui le sue uscite, ma le attività scout di Morbegno riprendono in presenza è questa la miglior new for a good future.

Buon sentiero e buona strada a tutti gli scout, ovunque nel mondo e non solo a loro.
Saltamartino Instancabile

Link per aprire in una nuova finestra.

Leggi tutto: L'Eco del Doss - n.3

Un gruppo di noi ragazzi del reparto si sta confrontando sul tema "tempo libero" e su altri argomenti come sport ed attualità.

Ognuno ha passioni e interessi diversi e il confronto può far nascere spunti e idee nuove.

Per questo motivo, non vorremmo fermarci al confronto tra di noi ma ci piacerebbe COndiVIDere con voi libri e film che ci hanno colpito e che potrebbero piacere anche a voi.

Partiamo dalla passione per la lettura che alcuni di noi hanno manifestato. 

Ci siamo divisi in coppie e terzetti all'interno dei quali, in piena libertà, abbiamo affrontato in modi diversi l'importanza dei libri.

Qualcuno di noi ha approfondito alcune curiosità divertenti, altri si sono occupati di proporci nuovi titoli che li hanno particolarmente colpiti.

Condivideremo con voi i frutti del nostro lavoro.

Ciao a tutti,
al fine di accrescere le mie capacità giornalistiche e colloquiali ho deciso, assieme alla mia Master Claudia Del Barba, di realizzare una video-intervista on line al mio allenatore di pallacanestro Alberto Busi, per capire come la società ASM70 ha affrontato le restrizioni in seguito all’epidemia di Covid-19 e come si è fatta avanti per coinvolgere a distanza chi, come me, è stato penalizzato da esse.

Luigi Scalera