Akela scrive a Giuseppe, un ragazzo scout con diverse abilità.

La tua esperienza  Giuseppe nel branco di Morbegno parte nell’ottobre del 2011 e subito noi tutti abbiamo capito che sei un ragazzo affettuoso e felice di stare con noi. Sai Giuseppe con un po’ di  preoccupazione ci siamo  dati da fare perché ci stava a cuore  che tu giocassi, danzassi  e ti potessi divertire  insieme agli altri fratellini e sorelline. Ti   mostravi sempre sereno e divertito, noi spesso ci si chiedeva  se fossimo riusciti a coinvolgerti bene, se ti fossimo amici veri. I tuoi genitori sono venuti un giorno e ci hanno raccontato ciò che ti piace: lo foto, il cibo, la musica, il nuoto, l’amicizia e questo ci ha aiutato a conoscerti meglio.

Ci meravigli nelle nostre preghiere e nelle Messe per come vivi la tua fede, per come diventi silenzioso e partecipe. Ora l’ambiente fantastico giungla ti affascina, anche se per te i  nomi nuovi, i personaggi strani, i racconti con molti insegnamenti, ti rendono le nostre avventure un po’ difficili;  tu sei molto semplice,   hai bisogno di maggior attenzione  e i tuoi fratellini e sorelline scout con molta spontaneità ciò di cui hai bisogno te lo hanno donato. Ma la sorpresa è stata questa primavera quando tu Beppe hai recitato  la formula della promessa, diventando così un vero lupetto. Sei  riuscito a commuovere tutti noi.

Le prime attività da te vissute prevedevano anche dei bei momenti di cammino e tu  Beppe, da buon  pigrone,  tentavi di rallentare. Ora sei cresciuto: quest’estate ci hai stupito tutti perché  in passeggiata hai fatto il nostro stesso percorso e tutti noi ti abbiamo regalato un fortissimo applauso. Ora conosci i nostri nomi,   ci aiuti ad apparecchiare e sparecchiare, ci fai gli scherzi, ci spegni la luce, hai smesso di tirare i capelli alle lupette, sei molto  affettuoso con tutti e poi ti porti lo zaino sempre.

C’è chi dice che lo scoutismo non è per tutti, lo è per te Beppe e per quello che tu sai fare e donare. Si,  quello che tu hai donato e doni a tutti noi è facile da descrivere con chiarezza, siamo, grazie a te, diventati tutti più grandi, più generosi, più sensibili, grandi e piccoli insieme con te. Nessuno è uguale all’altro, ognuno ha un bagaglio di diversità che messe insieme danno forza e valore al gruppo.

Grazie Giuseppe per essere diventato un fratello scout con noi… grazie perché hai reso il tuo branco migliore.

Buona Caccia

Tua Akela.

Mamma Clara e Papà Stefano scrivono  a Giuseppe

Possiamo  dirti bravo  perché  hai sempre voglia di stare con i tuoi amici scout e, anche quando ben sai che ci sono delle fatiche da affrontare (camminare, stare fuori a dormire, non trovare il cibo che piace a te, divani, lettoni ...) sei  sempre contento di preparare lo zaino e partire per una nuova avventura!

Come genitori siamo felici che tu Giuseppe abbia avuto, e continui ad avere una  così bella opportunità (molto rare nella nostra società e nella nostra comunità) e tutte le nostre perplessità o preoccupazioni iniziali sono svanite da subito vedendo con quale entusiasmo tu ti  sia messo in gioco nel  gruppo. Speriamo che il tuo cammino con il gruppo scout possa continuare a lungo dandoti quella libertà e autonomia che solo un gruppo di amici può dare! Non possiamo fare altro che ringraziare di cuore tutto il gruppo scout di Morbegno per averci dato questa opportunità.

A presto

mamma  Clara e papà Stefano